La guerra tra Russia ed Ucraina si ripercuote sul mondo dei trasporti, delle catene di fornitura di molte materie prime fino a coinvolgere il flusso dei container. Il blocco delle rotte del Mar Nero ha determinato una situazione di fermo per tutti gli scali portuali, bloccando molti container nei porti ucraini. A causa delle sanzioni...Read More
In seguito alla pandemia avevamo già assistito alla riduzione della produzione di pallet e imballaggi in legno, a causa dell’aumento del costo della materia prima e all’aumento della domanda. Con la guerra la situazione si è ulteriormente aggravata. Basti pensare che l’Ucraina solo nello scorso anno ha esportato in Europa oltre 2,7 milioni di metri...Read More
Il più rapido di passaggio tra il continente europeo e quello asiatico passa proprio sopra Russia e Siberia. Con la chiusura degli spazi aerei sopra la Russia, i collegamenti aerei tra i due continenti impiegheranno più tempo e con costi più alti. L’alternativa consiste nel riprendere le rotte della Guerra Fredda o compiere giri alternativi,...Read More
Gli aumenti considerevoli del costo di gas e petrolio, a cui si aggiungono l’inoperatività dei porti ucraini sotto assedio ed il blocco delle acque del Mar Nero, hanno pesanti ripercussioni sul traporto navale. L’immediata conseguenza è che anche il trasporto di merci via nave subirà pesanti rincari per via delle rotte più lunghe necessarie ad...Read More
La guerra tra Russia e Ucraina colpisce anche l’Italia dal punto di vista economico e della logistica. Il primo vi sono i rincari sull’energia; Gli aumenti continueranno a susseguirsi a causa del conflitto e delle sanzioni che colpiranno la Confederazione russa. L’Italia è particolarmente dipendente dalla Russia per quello che riguarda l’approvigionamento di gas, che...Read More