Secondo l’ultima indagine della Banca d’Italia sui trasporti internazionali di merci dell’Italia, nel 2021 l’incidenza dei costi di trasporto sul valore delle merci esportate è arrivata al 3,3%, mentre per le merci importate ha toccato il 4,9% (contro il 3,1% e il 4,3% del 2020).
Nel trasporto via mare si sono visti forti rincari nel segmento container, un calo di quello liquid bulk per l’eccesso di offerta di stiva, e un aumento in quelli dry e general cargo a causa della maggiore domanda di materie prime. Stabili invece i costi nel comparto ro-ro.
Nel settore aereo i noli sono rimasti elevati come già nel 2020 per la ridotta offerta di voli di linea e quindi di stiva.
Nei trasporti terrestri l’aumento dei costi medi ha riguardato soprattutto il comparto stradale, per via della crescita dei prezzi del carburante.